Cari fratelli e sorelle,
dopo l’avvio dell’apertura della porta santa, questo è il primo giubileo che celebriamo in questa Cattedrale: il Giubileo dei malati. Ormai è una ricorrenza ritrovarsi in questa chiesa per la memoria del venerabile Giunio Tinarelli, la cui tomba è custodita in questa Cattedrale. Oggi vogliamo fare festa – Giubileo vuol dire festa – festa dell’incontro, festa del perdono, festa della misericordia. Siamo qui con attese e speranze, dopo aver compiuto un pellegrinaggio della fede, della speranza e della misericordia.
Sentiamo di esprimere gratitudine a papa Francesco per averci consentito di celebrare il giubileo qui a casa nostra.
Cosa siamo venuti a cercare? Conforto, consolazione, perdono e misericordia...
Categoria Omelie
E’ questa una serata di ringraziamento, che comincia con la celebrazione l’eucarestia il ringraziamento più alto che l’uomo possa rivolgere a Dio, e che si concluderà con il canto del Te Deum. E’ anche una serata di riflessione, per un anno, carico di preoccupazioni e di sofferenze, ma anche arricchito da gioie, speranze e benedizioni del Signore. E tutto ciò nell’ambito civile, sociale ed ecclesiale.
Questo anno per la nostra città è iniziato, purtroppo, con l’uccisione di David Raggi, che ha segnato l’esperienza di tutta città, a cui ha fatto comprendere il valore della vita e la responsabilità dei nostri gesti. Un anno per cui siamo preoccupati per le violenze perpetrate dal’Isis in varie parti del mondo e minacciate fino alle porte di casa nostra...
Leggi >Il tempo è compiuto, la meta è raggiunta, gli invitati sono radunati, tutto è pronto per far festa a Gesù nel giorno della sua nascita: Buon Natale a Gesù! Buon Natale a voi e ad ogni uomo che vive sulla terra!
Il lieto messaggio che ci viene dalla Liturgia e dal Vangelo di Luca è di incoraggiamento e di speranza per tutti noi, porzione del popolo di Dio, bisognosi di misericordia e di conforto.
Una breve presentazione e la riflessione sui tanti e singoli personaggi, protagonisti volontari o ignari della nascita di Gesù, può aiutarci a collocarci tra la folla, che si accalca attorno grotta di Betlemme per accogliere il dono natalizio della pace.
L’annuncio della nascita di Gesù è descritto da san Luca in una cornice storico-teologica solenne e nello stesso tempo realistica, nella q...
In questo lunedì dopo la IV domenica di Avvento, il Natale del Signore viene anticipato nella celebrazione della santa Messa in questo luogo di lavoro, di condivisione di progetti umani e professionali e di narrazione della cronaca di un segmento di umanità che vive in questo territorio.
Perché questa celebrazione natalizia non in una chiesa, ma nello scenario della vostra attività lavorativa?
La nostra presenza qui non è dettata da ragioni di convenienza e comodità.
Questa celebrazione assume un significato altamente simbolico e vuole essere segno ed espressione del grande valore salvifico del vostro lavoro, condiviso tra tutti coloro che fanno parte della stessa famiglia dell’ITALAEF a prescindere da ruoli, professionalità e responsabilità aziendali.
In questo luogo e in qu...
In questa quarta domenica di Avvento, il Natale del Signore viene anticipato nella celebrazione della santa Messa in questo luogo di lavoro, di condivisione di progetti umani e professionali e di narrazione della cronaca di un segmento di umanità che vive in questo territorio.
Perché questa celebrazione natalizia non in una chiesa, ma nello scenario grandioso della vostra attività lavorativa?
La nostra presenza qui non è dettata da ragioni di convenienza e comodità.
Questa celebrazione assume un significato altamente simbolico e vuole essere segno ed espressione del grande valore salvifico del vostro lavoro, condiviso tra tutti coloro che fanno parte della stessa famiglia delle Acciaierie a prescindere da ruoli, professionalità e responsabilità aziendali.
In questo luogo e in que...
La statio nella chiesa di san Pietro in Terni ci aiuta ad iniziare il Giubileo in comunione col vescovo di Roma, Papa Francesco, successore di Pietro e con tutta la chiesa.
Il pellegrinaggio ci ricorda che “anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio” (MV14):
Fratelli e sorelle, eccoci riuniti quale famiglia di Dio attorno alla Parola e all’altare per un evento straordinario, direi storico. Grazie a tutti e a ciascuno per esserci: Istituzioni e autorità civili e militari cittadine, provinciali, regionali e nazionali; confratelli presbiteri, diaconi, ministri vari, religiose, religiosi, laici, popolo di Dio convocato e radunato per la festa della misericordia, del perdono.
Stiamo dando inizio al Giubileo, all’anno santo della misericordia, ral...
Saluto alle Autorità, agli ospiti di Civitavecchia, ai rappresentanti della Comunità ecclesiale di Civitavecchia, alle varie associazioni ed Enti che organizzano questa festa.
In questa celebrazione vogliamo sentirci in comunione con don Sandro Bigi, dopo la sua morte, ma ugualmente presente attorno all’altare, nella comunione dei Santi.
Quale messaggio vuole comunicarci quest’anno la patrona della nostra città e della nostra Diocesi a tutti noi suoi devoti? .
Fermina, riassume in se caratteristiche che la rendono bella e grande agli occhi di Dio e nostri:
giovane – nobile romana (272-304), cristiana – martire.
La giovinezza, specie la propria, ma anche quella rappresentata da ragazze e ragazzi giovani, è fonte di gioia, ragione per apprezzare il dono della vita, sostegno material...