Festa solenne in diocesi per l’ordinazione di Sandro Castellani, che domenica 3 aprile è stato consacrato sacerdote nella cattedrale di Terni per imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo Giuseppe Piemontese. Con il presule hanno concelebrato molti sacerdoti diocesani, il vicario episcopale per la pastorale mons. Piergiorgio Brodoloni che ha presentato il candidato al sacerdozio, il vicario generale mons. Salvatore Ferdinandi, i parroci che hanno collaborato con don Sandro in questi anni nella parrocchia di Sant’Antonio a Narni scalo. Il servizio liturgico è stato curato dai seminaristi diocesani che fino ad oggi sono stati i “colleghi” del novello sacerdote nel percorso di formazione spirituale, umana e culturale, dai diaconi e accoliti diocesani. La celebrazione è stata animata dal coro della diocesi diretto da don Sergio Rossini. Presenti naturalmente i familiari di Sandro, gli amici e conoscenti di Amelia, città dove è nato e cresciuto e tanti fedeli di Narni, comunità dove ha prestato il suo ministero in questi anni.
Sandro Castellani visibilmente commosso nel giorno più significativo della sua vita, in cui ha detto definitivamente sì al Signore, divenendo un umile operaio della sua vigna. «Oggi sei scelto da Gesù e inviato come suo ministro – ha detto il vescovo al nuovo sacerdote -. Per lunghi anni anche tu, sei rimasto fuori, nel mondo della incredulità – ha detto il vescovo -. Hai seguito i tuoi progetti, i tuoi sogni, immergendoti nel mondo dello studio e del lavoro. Poi finalmente, hai incontrato Gesù Risorto, hai ascoltato la sua voce, ti sei lasciato convincere, ti sei fidato di Lui, hai sperimentato la gioia della vicinanza di Gesù. Anche a te Gesù Risorto si è reso vicino e vivo, ti si è fatto conoscere gradualmente, mostrandoti le mani inchiodate per amore e il costato, fonte della vita, cioè la sua storia. Hai superato il dubbio, l’incredulità, lo scoraggiamento, l’incertezza e anche la tua debolezza. E ora sperimenti la gioia».
Sandro Castellani è nato ad Amelia nel 1966, dove si è formato nella comunità parrocchiale di sant’Agostino guidata in quegli anni da don Luigi Lojali e don Sandro Bigi. Laureato in Biologia all’università di Pisa, ha lavorato in alcune aziende del territorio per alcuni anni.
Nel 2006, dopo un periodo di discernimento vocazionale, è entrato nel Pontificio Seminario regionale di Assisi, dove ha seguito gli studi teologici di preparazione al sacerdozio e poi un ulteriore periodo di formazione a Roma.
Da sempre impegnato nelle attività parrocchiali ad Amelia, dove da ragazzo ha frequentato l’oratorio ed è stato animatore, in questi anni di formazione ha prestato il suo servizio nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova a Narni scalo, seguendo le attività dei giovani e quelle caritative. Da tutti è molto apprezzato per la sua amabilità, disponibilità al servizio e all’ascolto di tutti, dai ragazzi che segue nella catechesi e nei gruppi giovanili, agli anziani che visita nelle case e nelle strutture di accoglienza.
Per la diocesi l’ordinazione di don Sandro è un segno di speranza e anche un impegno costante per una più intensa pastorale vocazionale, soprattutto per i giovani che stanno percorrendo il cammino verso il sacerdozio.