Comunità pastorale “Colli sul Tevere” – cerimonia di apertura della visita pastorale

Con la cerimonia d’apertura nella chiesa di Santa Maria Assunta ad Otricoli è iniziata la visita pastorale del vescovo alla comunità pastorale di “Colli sul Tevere” comprendente le parrocchie di San Lino papa di Vigne, Santi Pietro e Paolo di Gualdo, Santa Maria Annunziata e San Vito in San Vito e Guadamello, e Santa Maria Assunta in Otricoli. Ad accoglierlo i parroci don Lisnardo Morales, don Tiziano Presezzi e don Pietro Krajewski e i fedeli delle tre parrocchie.
I parroci hanno presentato le rispettive comunità, piccole ma ricche di tradizioni religiose e devozione popolare che ha radici lontane nel tempo come dimostrano le tante chiese ed edicole sparse nel territorio.
“I fedeli s’impegnano nel testimoniare in maniera viva la propria fede – ha detto don Lisnardo – partecipando alla vita pastorale della Parrocchia e alle tradizioni ricevute dagli avi; Otricoli è terra di “Santi”, conta un buon numero di testimoni, che lungo la storia, diedero esempio di vita cristiana autentica, e continuano ad essere motivo di sprone, di devozione e di festa per il popolo; le numerose processioni, le sette Confraternite e l’assemblea domenicale che supera la media nazionale di partecipazione è motivo di orgoglio per i paesani e di ammirazione per chi ci visita”. Ad Otricoli è presente un gruppo di ragazzi del dopo cresima e il gruppo Tuna dell’Assunta composta da famiglie, ragazzi e bambini, con la funzione di condividere la fede, animare le celebrazioni liturgiche e accompagnare le processioni, e di giovani che s’impegnano nelle diverse attività della parrocchia.
A Vigne e Gualdo la comunità è composta in prevalenza da adulti e anziani e dove la chiesa ancora rappresenta uno dei punti di riferimento del paese.
Il vescovo ha ringraziato per la calorosa accoglienza ed ha ricordato il senso della visita pastorale come momento di incontro e dialogo fraterno col vescovo, che viene a confermare la fede, a incoraggiare le persone e le comunità.
“Sono qui conoscervi, per dirvi che Gesù vi vuole bene, per sostenervi e incoraggiarvi a riprendere con rinnovato vigore il cammino di fede ad essere testimoni e seme di fede nei vostri ambienti di vita – ha detto padre Piemontese -, vivendo in comunione e collaborando per una crescita insieme nella comunità pastorale dei “colli sul Tevere” di queste tre realtà che possono fare molto stando insieme”.
Dopo la cerimonia è seguita la rappresentazione del dramma sacro musicale sui Santi Martiri Otricolani.