In occasione della festa di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti, il vescovo Giuseppe Piemontese incontrerà gli operatori della comunicazione il 24 gennaio alle ore 10.30 presso la sede della Mensa della San Valentino (Caritas diocesana) in via Ciaurro a Terni, per la conferenza stampa della Caritas diocesana e Associazione di volontariato San Martino sulle attività svolte nel corso del 2016 e sull’emergenza freddo.
Interverranno: Mons. Giuseppe Piemontese vescovo di Terni-Narni-Amelia e presidente della Caritas diocesana,
Mons. Paolo Carloni vicario episcopale per la Carità, diacono Ideale Piantoni direttore della Caritas diocesana di Terni-Narni-Amelia, Nadia Agostini vice presidente dell’associazione di volontariato San Martino.
Al termine, per celebrare la festività del patrono di San Francesco di Sales e per approfondire i temi della comunicazione che investono il mondo dell’informazione sarà presentato il messaggio di papa Francesco per la 51^ giornata delle comunicazioni sociali “Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo” e offerto un aperitivo di brindisi e scambio augurale con tutti i giornalisti e operatori dell’informazione.
San Francesco di Sales nacque in Savoia il 21 agosto 1567, ordinato sacerdote nel 1593 e nominato vescovo di Ginevra nove anni più tardi. Morì a Lione il 28 dicembre 1622.
Fu beatificato appena trentanove anni dopo la sua morte: l’8 gennaio 1662 e già tre anni dopo venne canonizzato, il 19 aprile 1665, da Papa Alessandro VII. Nel 1877 fu proclamato Dottore della Chiesa, nonché patrono dei giornalisti nel 1923. Fu sacerdote zelante ed instancabile lavoratore nella vigna del Signore. Si diede alla pubblicazione di fogli volanti, che egli stesso faceva scivolare sotto gli usci delle case o affiggeva ai muri, meritandosi per questa originale attività d’informazione il titolo di patrono dei giornalisti e di quanti diffondono la verità cristiana servendosi dei mezzi di comunicazione sociale. Fu uno dei maestri di grande spiritualità degli ultimi secoli. Fu direttore spirituale di san Vincenzo de’ Paoli. Al suo nome si sono ispirate alcune congregazioni, tra le quali la più celebre è indubbiamente la Famiglia Salesiana fondata da san Giovanni Bosco, la cui attenzione si rivolge più che altro alla crescita ed all’educazione delle giovani generazioni.