Con l’accoglienza e la liturgia di apertura è iniziata la visita pastorale del vescovo alla parrocchia di Santa Maria della Misericordia di Terni. Ad accoglierlo nella chiesa parrocchiale il parroco don Luciano Afloarei, il viceparroco don Leopoldo Sandor, il diacono e gli accoliti insieme ai fedeli e rappresentanti delle varie realtà parrocchiali.
Una chiesa antica sorta nel luogo dove alla fine del Cinquecento sorgeva un oratorio dedicato a Santa Maria della Misericordia nel quale, il 5 agosto di ogni anno, si celebrava la festa di S. Maria della Neve.
L’inizio della costruzione è datato nel 1597 ed e motivato, dall’avvenimento di un fatto prodigioso e terminata nel 1599. Padre Sebastiano Barabani dell’Ordine Francescano dei Frati Minori esercitò il suo ministero dal 1916 al 1930 e da allora per circa un secolo la parrocchia è stata affidata alla cura pastorale dei frati minori fino a P.Agostino Ortenzi che ha realizzato la costruzione della nuova chiesa.
Una comunità ricca di gruppi e attività pastorali, dalla catechesi per l’iniziazione cristiana, al gruppo liturgico, la corale, lettori e ministri straordinari della comunione eucaristica, la carità con la San Vincenzo de’Paoli e la Caritas che è molto sentita in questa parrocchia e sta crescendo di continuo con tante persone che si stanno avvicinando a questo gruppo, le comunità neocatecumenali, l’Azione Cattolica. La chiesa è cresciuta molto con i giovani negli ultimi anni grazie anche alle attività estive con un centinaio di ragazzi e l’animazione durante l’anno. C’è poi l’asilo parrocchiale che è cresciuto e diventato veramente un punto di riferimento per questo quartiere che è un quartiere anche molto molto difficile.
Il vescovo ha ricordato il senso della visita pastorale come momento di incontro e dialogo fraterno col vescovo, che viene a confermare la fede, a incoraggiare le persone e le comunità. La visita pastorale è un’occasione per verificare la qualità della vita cristiana, la vita di fede-speranza-carità nella comunità parrocchiale.
“Sono qui conoscervi, per dirvi che Gesù vi vuole bene, per sostenervi e incoraggiarvi a riprendere con rinnovato vigore il cammino di fede ad essere testimoni e seme di fede nei vostri ambienti di vita. E’ un momento significativo perché è una visita in cui possiamo aiutarci e lasciarci guidare nel nostro cammino per vedere i punti di forza, per sentirci incoraggiati e per capire anche magari le cose che possiamo migliorare e sulle quali possiamo crescere. Vogliamo vivere questi momenti significativi con la serenità nel cuore, per lasciarci guidare dal Signore e poter migliorare e crescere nel cammino di fede della nostra parrocchia”.
